rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Chiomonte / Via Vescovado, 1

Fuochi d'artificio contro le forze dell'ordine nella zona del cantiere, nuova protesta No Tav

L'iniziativa nella notte, manifestanti dispersi con i lacrimogeni. I lanci degli attivisti provocano alcuni incendi boschivi

Nuove tensioni nella notte di oggi, venerdì 9 dicembre, nella zona del cantiere della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione.

Poco più di un centinaio di attivisti del movimento No Tav, in maggioranza di area antagonista (sono stati quasi tutti identificati ai posti di blocco predisposti dalle forze dell'ordine prima dell'iniziativa) ha acceso fuochi nei boschi di Ramats, frazione di Exilles, Giaglione e San Didero come da programma.

Intorno alle 23 di ieri sera una decina di manifestanti ha esploso alcuni fuochi artificiali dietro alla zona archeologica della frazione Maddalena. Un lancio analogo è avvenuto circa un'ora più tardi nella zona della galleria Giaglione dell'autostrada A32 Torino-Frejus, a circa due chilometri dal cantiere. L'esplosione ha provocato un incendio boschivo che si è spento da solo dopo un'ulteriore ora, ma comunque sono intervenuti i vigili del fuoco.

Le forze dell'ordine hanno risposto con lacrimogeni ai lanci effettuati dai manifestanti. La situazione è tornata alla normalità poco dopo l'1 di notte.

Nel pomeriggio di ieri, intanto, sempre nella zona dell'autostrada Torino-Frejus alcuni copertoni erano stati dati alle fiamme nella zona di Borgone di Susa. Le fiamme, divampate nelle vicinanze della sede stradale, sono state spente dai vigili del fuoco di Almese. Non è chiaro se tra questo episodio e le manifestazioni No Tav ci sia una correlazione.

sandidero cantiere no tav caos2-2sandidero cantiere no tav caos-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fuochi d'artificio contro le forze dell'ordine nella zona del cantiere, nuova protesta No Tav

TorinoToday è in caricamento