Tachigrafo alterato per fare sembrare il tir fermo quando cammina: autotrasportatore nei guai a Torino Falchera

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 aprile 2022, gli agenti del reparto radiomobile della polizia locale, durante un servizio di controllo sui conducenti professionali, all’imbocco del raccordo per la tangenziale e per l'autostrada Torino-Milano da corso Vercelli hanno fermato un autoarticolato di nazionalità turca. Dall’esame dei documenti esibiti dal conducente, anch’esso turco, hanno accertato che il veicolo era impegnato in un’operazione di trasporto internazionale extra-Ue per conto terzi. Il veicolo era partito da Gebze (Turchia) e via mare, a bordo del traghetto, aveva raggiunto il porto di Trieste per poi successivamente scaricare la merce nella provincia di Torino.

Dall’esame dei dati registrati dalla memoria del tachigrafo gli agenti hanno riscontrato alcune anomalie che lasciavano sospettare una probabile alterazione dello strumento al fine di nascondere le reali attività di guida. Per un’approfondita verifica sulla presunta manipolazione dell'apparecchio, gli agenti hanno accompagnato il veicolo in un’officina autorizzata dove il consulente tecnico ha confermato i sospetti. L’alterazione consisteva in una sofisticata modifica del 'bulbo' che consentiva al conducente di interrompere il segnale di movimento mediante un telecomando, facendolo in tal modo risultare a riposo anche durante la marcia del veicolo, con gravi potenziali ripercussioni sulla sicurezza stradale.

Oltre al ritiro della patente finalizzato alla sospensione da 15 giorni a tre mesi, con decurtazione di 10 punti, al conducente è stata comminata una sanzione di 1.732 euro per avere circolato con tachigrafo alterato. Alla ditta proprietaria del veicolo sarà invece notificata una multa che può raggiungere i 3.328 euro. L’officina ha provveduto a eliminare il dispositivo di alterazione e a ripristinare regolarmente l’impianto. Il sensore modificato e il telecomando sono stati sequestrati.