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Cronaca Barca

Rapina da Arancia Meccanica per una ragazza: uno le svaligia la casa, l'altro la stupra

Banditi a processo

Uno svaligiava il suo appartamento, portando via denaro e averi per un totale di soli 400 euro, l'altro la costringeva a un rapporto orale peraltro molto violento, durante il quale ha rischiato di restare soffocata.

Sono scene da Arancia Meccanica, il celebre film di Stanley Kubrick, quelle vissute da una 25enne romena residente nella zona di Barca nell'agosto 2016.

La vicenda è salita agli onori delle cronache soltanto questi giorni in quanto martedì 7 novembre 2017 si è aperto il processo ai due banditi, entrambi di nazionalità albanese, e al loro complice che aveva indicato loro l'appartamento della vittima come bersaglio, pur senza prendere parte al colpo.

Per tutti tra le accuse c'è quella di concorso in violenza sessuale aggravata, oltre che quella di rapina. Il giudizio si sta svolgendo col rito abbreviato (ossia a porte chiuse) davanti al gup Rosanna La Rosa, che pronuncerà la sentenza probabilmente il prossimo gennaio. L'accusa è sostenuta dal pm Marco Sanini, mentre la vittima in aula è rappresentata dall'avvocato Giovanni Giaretti.

Gli investigatori che hanno indagato al caso sono riusciti a risalire ai due grazie al dna. Sono così stati smascherati e arrestati qualche tempo dopo la vicenda nonostante per tutto il tempo abbiano indossato dei passamontagna, rendendosi sostanzialmente irriconoscibili per la povera ragazza.

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