Stupra ripetutamente la moglie e tenta di strangolarla: marito arrestato
L'incredibile episodio di brutalità nel quartiere San Paolo proprio la notte della festa della donna. L'uomo era completamente fatto di crack
Ripetutamente violentata e strangolata con un cavo la sera della festa della donna. E' l'incubo vissuto appunto la notte dell'8 marzo 2017 da una donna italiana 43enne residente a Torino, nel quartiere San Paolo, che è riuscita a salvarsi dalla furia del marito.
L'uomo, un marocchino di 36 anni, è stato arrestato nel pomeriggio successivo dagli agenti del commissariato di zona, dopo un breve tentativo di fuga e una colluttazione in strada in cui agente si è rotto un braccio. Deve rispondere di tentato omicidio, violenza sessuale pluriaggravata, lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella tarda serata del 7 la vittima era in casa con il coniuge, che aveva fumato un grande quantitativo di crack. Quando i figli minorenni sono andati a dormire, l’uomo le ha chiesto un rapporto sessuale. Quando lei gli ha detto di no, lui l'ha violentata e ha continuato a farlo fino all'alba, continuando a consumare droga tra un abuso e l'altro.
Alle 6 del mattino, l’uomo ha abusato della moglie per l'ultima volta minacciandola con un grosso coltello da cucina e poi ha tentato di strangolarla con un cavo. La donna, però, è riuscita a divincolarsi e a evitare il peggio. Poco dopo si è recata al commissariato di corso Racconigi e ha raccontato che gli abusi duravano in realtà da tre mesi.
Il poliziotto rimasto ferito durante le fasi dell'arresto ha riportato una prognosi di un mese.