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Cronaca Caselle Torinese

Strage di Caselle, forse una svolta: oggetti rubati trovati in una buca

A trovare la buca è stato il figlio della coppia uccisa, Maurizio, che ha avvertito i carabinieri: all'interno della fossa, sono state recuperate in particolare due tazzine, che verranno esaminate

Ha guidato i carabinieri verso una buca scavata a bordo strada, poco lontano dal luogo del delitto, con all'interno alcuni oggetti rubati. Maurizio Allione, figlio dei due coniugi massacrati nella loro villetta di Caselle Torinese, avrebbe trovato la buca per caso, mentre passeggiava per il paese: al suo interno c'erano due tazzine da caffè; riconoscendole come quelle usate dai genitori, Allione ha avvertito le forze dell'ordine; gli oggetti sono stati sequestati per essere analizzati. Assieme alle due tazzine, i carabinieri hanno anche trovato un guanto di lattice.

Adesso, Allione si trova di nuovo in caserma, per essere ancora sentito dai carabinieri assieme alla sua fidanzata. La sua posizione, per ora, rimane quella di persona informata sui fatti.

Non ci sono però ancora tracce dell'arma con la quale è stata sterminata la famiglia Allione nella sua villetta, la quale è stata da poco lasciata dagli artificieri, che l'hanno setacciata con il metal detector, inutilmente.

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