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Cronaca Lungo Stura Lazio

Campo rom di lungo Stura Lazio: "Solo immondizia e animali randagi"

Sopralluogo presso il campo rom da parte dei consiglieri comunale e di Circoscrizione Maurizio Marrone e Patrizia Alessi. "Una distesa desolata di rifiuti per chilometri, con randagi e ratti a rifugiarvisi qua e là, fino agli irriducibili che resistono allo sgombero: ecco il quadro di lungo Stura Lazio"

"E' una distesa desolata di rifiuti per chilometri, con randagi e ratti rifugiarvisi qua e là, fino agli irriducibili della 'fossa' che resistono allo sgombero: ecco il quadro dopo i cinque milioni di euro pubblici spesi in favore delle coop e associazioni di 'Città possibile'". A dirlo sono i consiglieri di Fratelli d'Italia Maurizio Marrone e Patrizia Alessi dopo un sopralluogo effettuato all'interno del campo rom di lungo Stura Lazio.

Accuse per la gestione dei rifiuti: "Ricordiamo che le cooperative erano pagate da appalto anche per l'azione di raccolta rifiuti, invece i rottami delle baracche demolite giacciono indistintamente mischiati a creare una muraglia di immondizia, interrotta qua e là dai residui di roghi alla diossina degli avanzi plastici dei cavi di rame".

Stando alla parole dei due consiglieri comunale e circoscrizionale, pare che l'impresa incaricata di realizzare un impianto sportivo dove ora c'è il campo rom vi abbia rinunciato. "Anche per lo scaricabarile dell'amministrazione Fassino che non intende sostenere i costi di smaltimento rifiuti e di bonifica dell'area".

A completare il quadro ci sarebbero le decine di cani randagi "abbandonati dagli zingari e lasciati in mezzo ai rifiuti". Storia diversa per i gatti, una trentina, "raccolti e rinchiusi da un rom in una baracca di pochi metri quadrati colma di immondizia: un nuovo scandalo che abbiamo segnalato in giornata alla Direzione Tutela Animali".

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