Occupazione e sgombero-lampo di un immobile a Barriera di Milano, tre denunciati
In via Cavagnolo. Gli attivisti dell'Asia-Usb sono stati trovati dentro l'edificio. Lo scopo: uno sportello per casa e lavoro
La polizia ha sgomberato questa mattina, venerdì 24 febbraio 2017, un immobile comunale in disuso occupato dalla scorsa domenica da alcuni attivisti del sindacato autonomo Asia-Usb, che lo avevano ridenominato centro popolare Tonino Micciché.
All'interno dello stabile sono state trovate tre persone che sono state denunciate per l'occupazione abusiva. Le operazioni si sono svolte senza alcuna tensione.
L'intenzione degli occupanti era di creare uno sportello casa e lavoro. Questi avevano chiesto un incontro al vicesindaco Guido Montanari, e all’assessora al welfare, Sonia Schellino, nel corso del quale parlare della gestione degli stabili abbandonati. Dopo lo sgombero, hanno indetto un presidio davanti al municipio per il pomeriggio.
Al presidio ha partecipato un piccolo gruppo, poi audito in Comune da alcuni rappresentanti dell'assessorato alla Casa.
