Ancora sgomberi al campo rom Stura Lazio, allontante 20 persone
Le 20 persone allontanate dall'insediamento abusivo non erano risultate idonee ad essere inserite nei progetti di inclusione sociale. Tra questi, due soggetti sono stati accompagnati in questura perchè risultati con diversi precedenti penali
Altre 20 persone sono state allontanate stamane dal campo nomadi di Stura Lazio attraverso una nuova operazione di Polizia Municipale che ha provveduto altresì, all'abbattimento delle loro baracche, nelle quali vivevano in condizioni igieniche decisamente precarie.
Le 20 persone allontanate dall'insediamento abusivo, infatti, non erano risultate idonee ad essere inserite nei progetti di inclusione sociale. Tra questi, due soggetti sono stati accompagnati in questura perchè risultati con diversi precedenti penali.
Si tratta dell'ennesima operazione di sgombero messa in atto attraverso il progetto di smantellamento iniziato a gennaio e finanziato con le risorse del ministero dell'Interno. Fino ad oggi sono state, infatti, decostruite 80 baracche e firmati 56 patti di emersione con i quali i nomadi dotati di particolari requisiti si impegnano ad accettare una serie di regole per favorire l'inserimento sociale ed acquisire autonomia economica.
Il video dello sgombero >>
Tra le famiglie che hanno già lasciato l'insediamento in Lungo Stura, sono 42 le persone che stanno frequentando corsi propedeutici all'inserimento lavorativo e 7 sono impiegate temporanemente grazie a borse di lavoro.
Continuano, inoltre, sia i lavori per la rimozione dei rifiuti, sia i controlli per evitare la costruzione di nuovi insediamenti abusivi. L'obiettivo del progetto di superamento del campo non autorizzato è quello di liberare completamente l'area entro fine anno.
