Maxi frode fiscale da 10 milioni di euro, nei guai cinque persone
La frode fiscale si concretizzava sulla compravendita di fabbricati, i cui proventi venivano fatti transitare su un conto corrente bancario gestito da un affermato consulente tributario
Una frode di 10 milioni di euro è stata scoperta dal Nucleo di Polizia Tributaria presso un noto istituto di credito nel pieno centro di Torino.
Protagonisti della truffa, tre funzionari e due impiegati, responsabili di non aver adempiuto agli obblighi di antiriciclaggio nell'ambito di un'operazione dal valore di 10 milioni di euro.
La frode fiscale portata a termine da questi soggetti si concretizzava nella compravendita di fabbricati, i cui proventi venivano fatti transitare su un conto corrente bancario gestito da un affermato consulente tributario.
A quest'ultimo gli autori della frode avevano affidato incarichi per la gestione del denaro, anche attraverso una società di fatto collocata in un paradiso fiscale.
I funzionari e gli impiegati dell'istituto di credito sono stati, pertanto, segnalati al Ministero dell'Economia e delle Finanze e alla Banca d'Italia per la mancata segnalazione della transazione.