Scontri a Palazzo Nuovo: calci e pugni tra studenti del Fuan e antagonisti
E' dovuta intervenire la Polizia per mettere fine a quello che stava accadendo davanti alla sede principale dell'Università torinese. Due persone portate in Questura
Una normale mattinata di volantinaggio si è trasformata in una rissa a cielo aperto. Protagonisti di quanto accaduto davanti Palazzo Nuovo sono una quindicina di studenti del Fuan (Fronte universitario d'azione nazionale) e una cinquantina di antagonisti del Collettivo universitario autonomo.
Calci, pugni e persino lancio di uova. Tutto nel giro di pochi minuti con la situazione che è degenerata improvvisamente.
Per far terminare gli scontri è dovuta intervenire la Polizia in tenuta antisommossa. Dopo qualche carica nei confronti degli studenti riottosi è tornata la pace davanti l'ingresso universitario. Gli agenti, intervenuti in diverse decine di unità, sono entrati anche all'interno di Palazzo Nuovo per tenere separati i due gruppi.
Due giovani sono stati fermati e portati in Questura. La loro posizione al momento è ancora al vaglio.
A seguito degli scontri l'Ateneo ha diramato un comunicato stampa, riportato di seguito:
L’Università di Torino condanna categoricamente gli incidenti avvenuti questa mattina a Palazzo Nuovo.
Sarà esclusivo compito della magistratura valutare eventuali fatti addebitati ai singoli; l’Ateneo ribadisce che il principio per cui il confronto di opinioni non può svolgersi che con metodo democratico è generale e irrinunciabile.
Tale principio è irrinunciabile a maggior ragione all’interno dell’Università, per quanto in essa lo scontro ideologico possa essere particolarmente vivace.
Episodi come quelli odierni non appartengono in alcun modo alla fisiologia della vita universitaria.