Diciassette anni fa, il 7 aprile 2002, Samira Sbiaa, casalinga marocchina che allora aveva 32 anni (e oggi quindi ne avrebbe 49) svanì nel nulla dopo essere uscita dalla casa in cui abitava, in via Petrarca 12 a Settimo Torinese. Viveva dal 2000 con il marito Salvatore Caruso che però non presentò mai denuncia di scomparsa.

A metà febbraio 2019 i parenti della donna, che vivono in Marocco, hanno presentato denuncia di scomparsa tramite un'associazione che si occupa di casi del genere ai carabinieri del comando provinciale di Asti, che hanno trasmesso il fascicolo alla procura di Ivrea, competente per territorio. Quest'ultima ha aperto un fascicolo al momento per atti relativi al fatto, senza ipotesi di reato né indagati. In realtà la prima segnalazione di scomparsa risale al 2004, ma non era mai arrivata in Italia.

Lunedì 4 marzo 2019, dopo che mercoledì 27 febbraio del caso si è occupato anche la trasmissione 'Chi l'ha visto?' di Rai3, Caruso è stato ascoltato nella caserma cittadina dei carabinieri (che avevano citofonato a casa sua in via Petrarca) come persona informata sui fatti. Lui ha raccontato che la moglie era andata via di casa senza dire nulla e portando via con sé 1.300 euro in contanti (cosa per cui ha presentato una denuncia per appropriazione indebita).

Dopo così tanto tempo tra la scomparsa e il momento in cui gli investigatori se ne occupano, è chiaro che il caso è completamente avvolto dal mistero.