Sciopero della grande distribuzione, presidio nella via dello shopping
Giornata, quella di venerdì 22 dicembre, di sciopero nazionale dei lavoratori della grande distribuzione indetto da FILCAMS CGIL – FISASCAT CISL – UILTUCS UIL. Incrociano le braccia i dipendenti delle aziende di distribuzione cooperativa e quelli delle aziende di distribuzione commerciale aderenti a Federdistribuzione. A Torino si terrà un presidio davanti alla Rinascente di via Lagrange dalle 10 alle 12.
I dipendenti delle aziende della distribuzione commerciale aderenti a federdistribuzione scioperano per l’intero turno di lavoro perché sono in attesa di un Contratto Nazionale di Lavoro dal 2013, anno in cui è scaduto il precedente Contratto. Si legge in una nota dei sindacati: “Federdistribuzione ha dato disposizione alle aziende ed essa aderenti di erogare ai propri dipendenti 16 euro lordi da gennaio 2018, guarda caso in concomitanza con la proclamazione dello sciopero, con lo scopo di far fallire la lotta sindacale e continuare così a negare loro un Contratto ormai dovuto. Pretendiamo dalle aziende rispetto per i propri dipendenti; diano loro un Contratto di Lavoro e non l’elemosina, che è antitetica alla libertà ed alla dignità”.
Le stesse richieste, sul rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro, avanzano i dipendenti delle aziende della distribuzione cooperativa: “Basta con i giochetti pretestuosi per giustificare continui rinvii; il rinnovo contrattuale dopo ben 4 anni di trattative è ormai dovuto. Non hanno più senso futili pregiudiziali o banali motivazioni tesi solo a posticipare nel tempo la stipula del Contratto per perseguire maggiori guadagni sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori. Soprattutto il movimento cooperativo deve avere rispetto per i propri dipendenti e ciò lo si dimostra solo con fatti concreti: rinnovando il contratto di lavoro ed aumentando le retribuzioni”.
