A Torino e in Piemonte la carne ha un posto di assoluto rilievo nella tradizione alimentare, basti pensare ai pregiati bovini piemontesi ma non solo. E a ben vedere, la ricetta originale del piatto piemontese per eccellenza, la bagna caoda, non può essere considerata una ricetta vegetariana per la presenza fondamentale dell'acciuga.

Tuttavia, negli ultimi anni, la consapevolezza dei rischi connessi a un eccessivo consumo di carni e derivati, unita in qualche caso a una tendenza “filosofica” nell'alimentazione, di crescente diffusione soprattutto tra i giovani, ha portato anche a Torino, come in tutte le grandi città occidentali, alla comparsa di locali, ristoranti, gastronomie e negozi che propongono cibi e pietanze (quasi) esclusivamente vegetariani e vegani. Abbiamo selezionato i 5 migliori locali di questo tipo presenti a Torino secondo le recensioni online.

(Nell'elenco non abbiamo considerato i ristoranti che hanno piatti e cibi vegetariani e vegani ma che non sono dedicati in maniera principale a questo modello alimentare)

Veg & Veg – largo Montebello 31/B

È un ristorante e bio shop con servizio catering. I piatti di questo locale sono al 100% vegani, cioè senza neanche latticini, uova né altri prodotti di origine animale.

Giardino – via Barbaroux 25

Una cucina tradizionale piemontese innovata con soluzioni vegetariane e vegane. Prodotti a filiera corta e legati alla stagionalità sono la caratteristica principale del menù.

Salute.com! - via Cesana 54/B

In zona San Paolo, un ristorante ispirato alla filosofia salutista. Non solo veg, anche proteine di origine animale, ma soprattutto frutta, verdura e cereali.

Satprem – via Piave 10/H

In questo caso la filosofia di ispirazione affonda le radici nella spiritualità indiana. Un bioristorante naturale, specializzato in cucina vegetariana ma anche con pesce e carni bianche.

Oh! mioBio – via Cesare Balbo 22/A

Specializzato nel pranzo, quando è possibile scegliere dalle vetrina il piatto dal menù del giorno, venerdì e sabato è aperto anche per cena con menù alla carta.  

(Foto Archon6812, fonte Wikipedia)