rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Rissa tra genitori al derby dei pulcini Torino-Juventus, una mamma in ospedale

Il tutto è avvenuto nel dopo partita quando sono volati insulti a un bambino di colore. Il caso è stato denunciato alla procura di Novara

Dopo la rissa scoppiata nel derby fra i pulcini di Toro e Juve a Borgomanero, emergono nuovi racconti da parte di chi ha assistito dal vivo a quegli episodi.

I genitori di un bambino di colore preso a insulti durante il match hanno deciso di scrivere una lettera alla redazione di “Toronews”, raccontando come il loro figlio sia stato bersagliato per tutta la durata della partita con frasi a sfondo razzista, e che anche nei loro confronti si siano verificati episodi di aggressione. 

Un’aggressione anche fisica, dato che la madre racconta di essere stata gettata a terra e presa a calci da alcuni genitori, e lo stesso sarebbe accaduto a suo marito. Prima e dopo la rissa sarebbero inoltre volati alcuni insulti da parte delle mamme di altri bambini, una delle quali avrebbe anche tentato di colpire la donna con una borsa. Una brutta giornata che si è poi conclusa al pronto soccorso, dove i due coniugi sono stati medicati e alla madre è stato applicato un collare.

Un triste episodio, quello di domenica, ma che si va purtroppo a sommare a molti altri casi che avvengono durante le partite tra i bambini – i ragazzi in questione avevano solo dieci anni, essendo tutti nati nel 2005 – e che nulla ha che fare con i valori del calcio, dello sport e in generale con le regole di convivenza civile.              

Un episodio, dal quale sia la Juventus che il Torino hanno voluto dissociarsi apertamente, dichiarando come casi del genere non debbano più avvenire durante un incontro di calcio. La Juventus, come riporta “La Stampa”, precisa inoltre di aver convocato personalmente in sede i genitori accusati di aver scatenato la rissa di domenica.  
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rissa tra genitori al derby dei pulcini Torino-Juventus, una mamma in ospedale

TorinoToday è in caricamento