Il quartiere si ribella, no al supermercato nell'area ex Isim
Dopo vent’anni di attesa il terreno verrà riqualificato, tuttavia non nascerà l’atteso parco promesso ai residenti
Il Comune vende l’area ai privati nel mese di dicembre ma i cittadini non ci stanno e chiedono spiegazioni.
L’area ex Isim, collocata proprio al confine tra Torino e Collegno, è diventata un vero e proprio caso.
Dopo vent’anni di attesa il terreno verrà riqualificato, tuttavia non nascerà l’atteso parco promesso ai residenti.
Al civico 430 di corso Francia prenderà forma l’ennesimo supermercato da 2mila e 500 metri quadri
Negli ultimi anni il terreno era stato preso di mira persino dalle prostitute, che lo usavano di sera come alcova a cielo aperto. Ma la speranza del quartiere era di vederlo rinascere come punto verde.
«La giunta – spiega Giancarlo Sironi, a nome dei residenti del quartiere - autorizza un nuovo grande supermercato che non era previsto nei precedenti bandi pubblici di vendita».
Perplessità anche dalla circoscrizione Quattro, mai coinvolta nel progetto. «In consiglio - rincara il presidente, Claudio Cerrato -, avevamo segnalato la necessità di coinvolgere anche Collegno. Ma nessuno ci ha ascoltati».