Tre case-bazar piene di refurtiva è stato scoperto dai carabinieri a Cuorgné. Oggi, mercoledì 15 febbraio 2017, i militari della stazione cittadina hanno denunciato per ricettazione quattro italiani, tra cui una coppia di conviventi, di età compresa tra 29 e 55 anni, tutti residenti in paese.

Nel corso degli accertamenti relativi al rinvenimento di un assegno risultato rubato nel mese di dicembre scorso, negli appartamenti sono stati trovati beni di qualciasi tipo che erano stati rubati o comunque di dubbia provenienza: una stufa a pellet sulla quale sono in corso accertamenti, 36 accendini a gas, cinque ricariche di gas per accendini e nove confezioni di colla sottratte a dicembre a un negozio del paese, vario materiale di cancelleria e di cartoleria, un autocarro Ape Piaggio rubato a Valperga nel mese di dicembre, la carta di circolazione di un ciclomotore rubato a Cuorgné a settembre, una carabina ad aria compressa con matricola abrasa sulla quale sono in corso accertamenti.

L'arma era detenuta abusivamente nell’abitazione di una delle persone perquisite, che quindi è stata denunciata anche per detenzione abusiva di armi. Nei suoi confronti è scattata anche una denuncia a piede libero per furto di energia elettrica: i carabinieri hanno scoperto che attraverso un cavo elettrico l’impianto elettrico dell’abitazione era stato collegato al palo della illuminazione pubblica.

Il materiale sequestrato è stato quasi interamente restituito ai legittimi proprietari. Sono tuttora in corso accertamenti per risalire alla provenienza di parte della refurtiva.