Rave-party a Feletto, l'amarezza del sindaco: "Ora tutti pagheranno la pulizia"
Il primo cittadino ha visitato due volte la manifestazione a cui hanno partecipato 2mila persone
"Si tratta di una manifestazione del tutto abusiva. Non capiamo perché la pro loco deve chiedere l'autorizzazione per i balli e questi personaggi fanno quello che vogliono in barba alle normative. Ho fatto un'ordinanza ma i carabinieri non potevano fare lo sgombero, per farlo sarebbe servito l'esercito".
A parlare è Stefano Filiberto, sindaco di Feletto, uno dei comuni che nell'ultimo fine settimana sono stati interessati (e qualcuno direbbe disturbati) dal rave-party sulle rive dell'Orco, a cui hanno partecipato 2mila persone, molte delle quali identificate dai carabinieri.
"Sono andato a vedere la notte tra sabato e domenica - racconta il primo cittadino a TorinoToday - e poi di nuovo domenica in tarda serata. Ho visto migliaia di persone e stupefacenti circolare a go-go".
Il problema adesso è la ripulitura dell'area, che è suddivisa tra Feletto e Lusiglié.
"La zona è stata trovata ripulita sommariamente - dice Filiberto -. Quasi tutto è stato riposto dentro sacchi neri. Le ditte che fanno lo smaltimento dei rifiuti andranno a rimuoverli, purtroppo a carico della collettività. Poi dovremo controllare che non ci siano siringhe sparse. Fino a domattina non potremo fare la ripulitura meticolosa con il personale dei Comuni. Per fortuna è un'area fuori mano, a due chilometri e mezzo dal centro abitato, e non possiamo dire che ci siano pericoli per la cittadinanza".