Veterinario sequestrato per la rapina nel canile: dopo due anni preso uno del commando
Grazie all'analisi del Dna
Un italiano di 51 anni è stato arrestato dalla polizia per la rapina, avvenuta l'11 agosto 2017, alla Croce Blu di Piossasco. Nell'occasione un veterinario in servizio nel canile-rifugio era stato legato e immobilizzato per un'ora.
Il bottino del colpo era stato di 240 euro: 150 contenuti in una cassaforte, 90 in un portafoglio.
A scoprire uno dei tre rapinatori sono stati gli agenti del commissariato San Paolo.
Nel corso di un'altra indagine gli investigatori hanno trovato tracce ematiche su un foglio trovato a terra e su alcuni punti di una finestra. Con l'aiuto dei laboratori della scientifica di Torino sono riusciti a estrarre un profilo genetico appartenente all'arrestato (di cui era stato prelevato un campione tramite tampone buccale).
A quel punto per lui è scattato l'arresto.