Ruba gioielli per 60 mila euro e fugge, ma viene identificato dalle telecamere di un albergo
Il ladro 26enne era scappato in auto e l'orefice si era aggrappato alla portiera rimanendo agganciato al mezzo per circa un chilometro
Arrestato un 26enne residente a Moncalieri sospettato di aver messo a segno decine di truffe, in grande stile, in tutta Italia.
Dagli accertamenti condotti dai carabinieri della stazione Torino San Secondo l’uomo si è reso responsabile di una truffa, rapina impropria e lesioni commessi il 23 dicembre 2016 per accaparrarsi 60mila euro di preziosi appartenenti a un commerciante orafo toscano.
L’incontro è avvenuto in una camera d’albergo del centro di Torino e, dopo la consegna dei gioielli, il truffatore ha convinto il commerciante a scendere in strada per prendere i soldi. Arrivati alla macchina, parcheggiata in doppia fila davanti all’albergo, l’arrestato è salito a bordo ed è scappato.
L’orefice si è aggrappato alla portiera ed è rimasto agganciato al mezzo per circa un chilometro prima di mollare la presa. Grazie alle immagini dell’albergo i carabinieri sono riusciti a identificare il truffatore.
Nel corso della perquisizione domiciliare i militari hanno sequestrato l’abito utilizzato per la truffa, una valigetta 24ore, un orologio acciaio marca Rolex, un anello in oro, una carta d’identità francese con la foto dell’indagato, ma con generalità false e 253 banconote false dal taglio di 500euro.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Torino, dr. Roberto Sparagna.
