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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via delle Orfane, 20

Da casa romana a "relais urbano", nel centro storico nasce Quadrato

Tra via delle Orfane e via San Domenico, una antica domus romana si trasforma in relais urbano, area archeologica, centro di medicina sportiva e riabilitazione ortopedica

Nel cuore di Torino, al Quadrilatero romano, nasce Quadrato, il recupero dell’antico convento di Sant’Agostino, tra via delle Orfane e via Santa Chiara, trasformato dal Gruppo Building in condominio contemporaneo. Una casa pensata per chi vive Torino a tempo determinato o per chi la visita per lavoro, turismo e tempo libero. Al suo interno, nell’area dell’ex convento di Sant’Agostino, la sede torinese del Gruppo Medico internazionale Isokinetic.

Attraverso il suo studio di progettazione Boffa, Petrone & Partners, dopo aver lavorato ai lati di Piazza San Carlo, prima sul Barocco in via Alfieri con The Number 6  “la casa più bella del mondo” (premio ArchDaily come Building of the Year 2015), poi sul Neoclassico con Lagrange12, restauro di un edificio del ‘600, Building inaugura la nuova casa all’interno di una struttura ecclesiastica risalente al XVI secolo, confermando la sua missione per la salvaguardia del patrimonio dell’abitare storico di Torino. Gli appartamenti del condominio sono affittabili, anche per soggiorni di breve e medio periodo: nasce così una formula di relais urbano in un contesto storico. Quadrato è un investimento immobiliare nel cuore più storico della città, a pochi passi dalla piazza della Consolata dello storico caffè Al Bicerin, tra i vicoli del Quadrilatero, area di botteghe, negozi di antichità, design, arredamento, locali e caffè storici, a pochi passi da Porta Palazzo, il mercato più grande d’Europa.

“Con Quadrato abbiamo lavorato alla trasformazione di un luogo che ha il fascino della storia, una storia risalente all’epoca romana. Da ex convento agostiniano a condominio della gioventù contemporanea, nel cuore romano di Torino, inauguriamo un progetto che coniuga la casa e il contemporaneo residence, l’arte con la medicina d’avanguardia dei nostri inquilini di Isokinetic e con i ritrovamenti emersi ci auguriamo che tanti torinesi e viaggiatori visitino l’area archeologica dell’antica domus romana. Quadrato, come nella consuetudine dei nostri progetti, è un lavoro di tutela e ridefinizione dell’abitare, aperto e condiviso con la cittadinanza” ha dichiarato Piero Boffa, presidente del Gruppo Building.

Quadrato ospita al suo interno Isokinetic, centro di sports medicine e riabilitazione ortopedica d’eccellenza, diventando il nuovo punto di riferimento per la medicina dello sport e la riabilitazione ortopedica a Torino.

Due anime, quelle di Building e Isokinetic, si legano a un fil rouge di tradizione e passione per il benessere. L’incontro con Isokinetic trasforma Quadrato in uno spazio di “Salute”, intesa non come semplice assenza di malattia, o risoluzione di un trauma, ma coerentemente con la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, come “Stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”.

Gli spazi Isokinetic si sviluppano all’interno di Quadrato su 5 piani ospitando ambulatori per le visite mediche diagnostiche e specialistiche, piscina e palestra riabilitative, un laboratorio per l’analisi biomeccanica e la correzione del movimento dotato di videowall, telecamere e pedana di forza, uffici, sale d’attesa, spogliatoi e un campo in erba sintetica dove riprendere confidenza col proprio corpo e recuperare tutte le funzionalità sport specifiche.  

“Oggi ci prepariamo ad alzare l’asticella e ad affrontare una nuova sfida di miglioramento” afferma il dottor Fabrizio Tencone, direttore di Isokinetic Torino “Da sempre crediamo nel recupero e nella prevenzione degli infortuni attraverso l’esercizio, e gli spazi di cura del nuovo centro Isokinetic di via delle Orfane soddisferanno tutte le necessità cliniche e terapeutiche durante l’intero percorso di cura del paziente. La componente di stimolo motivazionale e psicologico di trovarsi in uno spazio architettonicamente bellissimo, funzionale e attrezzato con le più moderne tecnologie, è parte integrante del servizio che vogliamo offrire”.

Il connubio che nasce tra il gruppo della famiglia Boffa e l’azienda di eccellenza in campo medicale sportivo si inquadra in continuità con l’attenzione di Building verso il wellness, e con l’idea dei palazzi del gruppo come luoghi attivi, dedicati alla cura del sé. Già in epoca romana infatti la corte di Quadrato ospitava un’area termale: un destino d’uso per il nuovo condominio nel cuore della città contemporanea che attraverso Isokinetic rievoca l’antica Augusta Taurinorum.

Nel corso dei lavori di restauro sono infatti emersi ritrovamenti archeologici di eccezionale consistenza. Si tratta di un vasto complesso di epoca romana imperiale risalente circa tra il I e il III secolo, verosimilmente utilizzato come locali commerciali o pubblici, con decorazione a mosaico rappresentante la figura mitologica del cacciatore Atteone, sbranato dai suoi cani. In sinergia con la Soprintendenza Beni Architettonici e Culturali del Piemonte, il Gruppo Building ha optato per la possibilità di salvare la completa porzione dei ritrovamenti archeologici. Nel cortile tra via delle Orfane e via San Domenico nascerà dunque una grande area archeologica della Torino romana, la nuova domus romana di Quadrato. L’area archeologica sarà visitabile e aperta al pubblico a partire dalla primavera 2019.

"Come spesso accade, gli scavi necessari ad eseguire opere nel sottosuolo - in questo caso un parcheggio - ci restituiscono la memoria delle fasi più antiche della nostra città; in  questo caso è emersa parte di un edificio pubblico di Augusta Taurinorum, arricchito da un pavimento musivo con emblema figurato. Così, grazie alla fattiva collaborazione con il Gruppo Building, la nostra città non soltanto recupera e restituisce all'uso e alla fruizione un edificio conventuale del centro da tempo in abbandono, ma ritrova un'importante testimonianza del suo passato di città imperiale". dichiara l’architetto Luisa Papotti, Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino.

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Oltre l’archeologia, Building rinnova anche il proprio impegno nella commissione di arte pubblica. Con IL T’ORO, simbolo di Torino che guarda al futuro, la nuova opera dell’artista Richi Ferrero, in continuità con le opere realizzate a Lagrange 12 e The Number 6, sarà liberamente accessibile alla cittadinanza. “Questo Toro dalle corna d’oro è una visione della città, di ciò che è stata e di quel che sarà. Il frame che congela l’attimo dello sfondamento è il mutare di Torino nel presente ogni qualvolta lo sguardo di chi passa ne coglierà la presenza” così l’artista descrive la sua nuova creazione per Quadrato, un nuovo regalo a Torino.

A Torino nasce Quadrato: gli appartamenti

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