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Cronaca Centro / Piazza Castello

Studenti davanti al McDonald’s, la protesta: “Non saremo schiavi”

In centro città, contro l'accordo tra MIUR e la grande azienda di ristorazione sull'alternanza scuola-lavoro

Striscione, cartelli e volantini davanti al locale McDonald’s nella centrale via Accademia delle Scienze, vicino a Piazza Castello: non si è fatta attendere la protesta degli studenti contro l’accordo tra MIUR e la grande azienda di ristorazione sull’alternanza scuola-lavoro. Durante il blitz, organizzato dai militanti torinesi del Fronte della Gioventù Comunista (FGC), è stato esposto uno striscione che a caratteri cubitali recitava “Benvenuti studenti schiavi”, parafrasando lo slogan pubblicitario del progetto di scuola lavoro targato McDonald’s.

“L’accordo stipulato alcuni giorni fa dal Ministero dell’Istruzione e alcune multinazionali è un pesante attacco al futuro dei giovani” ha dichiarato Silvia Basano, Responsabile provinciale Scuola del FGC. “Tra le numerose imprese spicca proprio McDonald's, il colosso statunitense del fast food, che ospiterà 10.000 studenti nelle sue 500 sedi in Italia. È inaccettabile che il Ministero e il governo abbiano asservito l’istruzione agli interessi delle grandi multinazionali e che centinaia di migliaia di studenti lavorino gratis e senza diritti in stage. L’alternanza non può essere il pretesto per fare profitti sulla pelle degli studenti, ma deve essere un’occasione di vera formazione al lavoro”.

L’accordo a cui si riferisce la giovane militante comunista è l’intesa che il Ministero dell’Istruzione ha trovato con 16 grandi imprese (tra le quali anche FCA ed ENI): 27mila posti presso queste aziende per svolgere le attività di alternanza scuola-lavoro. L’accordo è stato firmato lunedì 31 ottobre.
 

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