Pedonalizzazioni sperimentali attorno alla movida, la Circoscrizione ridisegna Vanchiglia

C’è la grana traffico, la sosta selvaggia e un mercato che fatica a tirare avanti. Con il progetto “Vanchiglia si fa sostenibile” la circoscrizione Sette punterà ad una pedonalizzazione sperimentale di alcune vie che ruotano attorno alla cosiddetta zona della movida. Nei piani del centro civico di corso Vercelli c’è l’idea di una doppia chiusura alle auto. La prima ipotesi riguarderebbe via Cesare Balbo, nel tratto compreso tra via Buniva e via Vanchiglia. Tenendo presente che la stessa è già pedonalizzata da tempo tra via Guastalla e via Buniva.

La seconda ipotesi porta invece ad una pedonalizzazione di un tratto di piazza Santa Giulia, tra via Santa Giulia e via Cesare Balbo. E tutto attraverso un concetto molto semplice: rinforzare le pedonalizzazioni già esistenti prima di studiarne delle nuove. Così come immaginato nel documento programmatico di “Vanchiglia si fa sostenibile”.

Nel piano di lavoro rientrerà anche il tratto di piazza Santa Giulia occupato dal mercato di quartiere. Nella speranza di ridare nuova linfa vitale ad un’area che da tempo non se la passa molto bene. “Conosciamo i problemi degli ambulanti – conclude il coordinatore Massimo Lapolla -. Per questo stiamo studiando un progetto più ampio, magari con aperture pomeridiane o sperimentazioni che attirino nuovi clienti”. Impossibile, però, sapere quando partirà la fase uno del progetto.

Riposta nel cassetto, almeno per il momento, la pedonalizzazione di via Montebello. “Avevamo in testa un’idea – spiegano dal centro civico -. Ossia creare una sorta di "autostrada dei campus" che collegasse i due edifici universitari: Palazzo Nuovo e la palazzina Einaudi. Unendo il tratto della circoscrizione Uno, vicino alla Mole, con il tratto di Vanchiglia”.