Processo ai No Tav, anche lo Stato Italiano e l'Ue tra le parti lese
Al processo dei quattro No Tav sui quali pende l'accusa di terrorismo figurano anche lo Stato Italiano e l'Unione Europea tra le parti lese, un elenco che conta anche 105 soggetti fisici
Tra le parti lese elencate nel capo di accusa dei quattro attivisti del Movimento No Tav che andranno a processo il 14 maggio con il reato di terrorismo ci sono anche l'Unione Europea (attraverso la Commissione Europea) e lo Stato Italiano.
Ai quattro No Tav in carcere i pm Antonio Rinaudo e Andrea Padalino contestano anche la resistenza a pubblico ufficiale, oltre all'attentato con finalità terroristiche. Gli imputati dovranno rispondere dell'assalto cal cantiere della Torino Lione, che portarono a termine con razzi e molotov. Tra le altre persone fisiche contemplate nell'elenco delle parti lese ci sono anche operai, poliziotti, carabinieri, finanzieri e alpini, per un totale di 105 soggetti.