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Cronaca Centro / Piazza Palazzo di Città

L'urlo dei lavoratori Gtt: "No alla vendita del 49% delle quote"

"La priorità da affrontare in questo momento per il trasporto pubblico locale è l'ulteriore riduzione del trasferimento delle risorse da parte della Regione Piemonte"

Decine di lavoratori della Gtt questa mattina sono scesi in piazza Palazzo di Città per protestare contro la vendita delle quote societarie a privati. Secondo l'azienda l'adesione allo sciopero è stata dell'80%. La metropolitana è rimasta completamente ferma dalle 9 alle 12.

La contestazione è per il 49% che il Comune di Torino ha deciso di esternalizzare per poter ridurre i costi e far cassa. Ma la decisione, secondo i sindacati, metterebbe a serio pericolo il futuro di molti attuali dipendenti, oltre a rendere più scadente il servizio.

"La priorità da affrontare in questo momento per il trasporto pubblico locale è l'ulteriore riduzione del trasferimento delle risorse da parte della Regione Piemonte che ne attesterà un taglio complessivo del 24% - si legge su un volantino distribuito da tutte le sigle sindacali -. Se confermato, ciò costringe a procedere senza indugi in un processo di aggregazione a livello regionale delle varie società di trasporto. Solo questo può consentire di mantenere livelli accettabili nel trasporto pubblico, senza penalizzare ulteriormente i cittadini che, in questi ultimi anni, hanno già visto peggiorare progressivamente la qualità del servizio".

IL VIDEO DELLA MOBILITAZIONE

Protesta dei lavoratori Gtt, 5 dicembre 2013

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