Quinta colonna, i comitati del Rebaudengo ospiti in tv: "Vogliamo lo sgombero dei campi rom"
I cittadini, ospiti del programma di Paolo Del Debbio, hanno chiesto il superamento della realtà di via Germagnano
Da troppo tempo hanno un rapporto conflittuale con i nomadi che vivono nel campo di via Germagnano. Fumi tossici, degrado, discariche e le spaccate ai danni degli esercizi commerciali sono diventate il loro incubo.
Per questo motivo i cittadini del quartiere Rebaudengo, accompagnati da molti altri comitati, hanno partecipato martedì sera alla trasmissione televisiva di Rete 4 “ Quinta colonna”, condotta da Paolo Del Debbio, raccontando i problemi di un borgo che da dieci anni chiede lo sgombero degli accampamenti abusivi sorti alle spalle di Amiat.
Le riprese si sono tenute al giardino di via Scotellaro, proprio a due passi da quei palazzoni popolari che continuano a lottare nonostante le risposte dell'amministrazione non siano sempre quelle sperate.
Una situazione esplosa negli ultimi mesi con i continui incendi che costretto la gente a scendere in piazza. E a chiedere un intervento dell'Arpa. "I problemi sono sempre gli stessi - racconta Davide, 41 anni -. E sono tutti legati all’esistenza di quel campo. Vent’anni fa non c’era nessuno in via Germagnano, oggi ci sono centinaia di persone che bruciano e che vivono di espedienti".
Il Comune ha promesso interventi di superamento entro il 2020. Promettendo, in sostanza, novità prima della fine del mandato a 5 Stelle. "Nessuno viene qui a investire - continua Maurizio, 44 anni -. La zona è quello che è, poi la vicinanza con quel campo non spinge certo le persone a venire a vivere o a lavorare da queste parti".