Pestaggio in una discoteca. La vittima: "Sono stati i buttafuori"

Un ingegnere torinese di 50 anni, Giancarlo Pratis, è stato brutalmente pestato in una discoteca-ristorante di corso Moncalieri, nella zona di Cavoretto, la notte di venerdì 28 luglio 2017.

L'aggressione è avvenuta intorno alle 2.30 davanti ai bagni del locale. "Sono stati quattro buttafuori del locale", accusa la vittima, che ha chiamato i carabinieri dopo l'accaduto e che domani, lunedì 31 luglio 2017, presenterà un esposto in procura sull'episodio.

Dopo l'accaduto si è recato all'ospedale Molinette per farsi refertare. E' stato medicato e dimesso con otto giorni di prognosi. Le immagini sono più eloquenti delle parole per mostrare le lesioni che ha subito. Il referto dei medici in ogni caso parla di "importante ematoma periorbitale, ecchimosi sparse al viso e lesioni gengivali".

"Non mi è mai successo nulla del genere in anni che frequento le discoteche - racconta Pratis -. Era la sera del mio compleanno e abbiamo deciso di concluderla in quel locale. Abbiamo preso un tavolino nel privé. Mentre mi trovavo davanti al bagno per aspettare la mia fidanzata, un buttafuori mi ha spinto in un angolo e hanno messo tavoli di traverso. In tre mi hanno caricato di botte. Hanno preso a sberle anche la mia fidanzata Tania e altre due ragazze. Quando ho alzato le mani in segno di resa una quarta persona si è avvicinata e mi ha tirato un calcio in faccia. E' una cosa vergognosa. Ho rischiato la vita, mi è andata bene. Erano presenti una dozzina di testimoni. Quando sono uscito sono anche stato minacciato. Preciso che non ero ubriaco".

Pratis, al momento, non si spiega l'accaduto. "Potrebbe essere per un diverbio che avevo avuto sempre qui un mese prima. Forse qualcuno mi ha riconosciuto e ha deciso di farmela pagare". In ogni caso, le indagini partiranno una volta presentato l'esposto.