rotate-mobile
Cronaca Borgo Po / Via Asti

Ex caserma di via Asti, una petizione per riaprirla alle persone bisognose

La petizione sul sito Change.org ha già raggiunto oltre 1000 sostenitori. Presto un bando pubblico per l'utilizzo degli spazi

Una petizione per riaprire l'ex caserma di via Asti, sgomberata di recente e ancora al centro delle polemiche dopo i sit in organizzati dall'associazione Terra del Fuoco davanti al Comune. Al momento la petizione - che si trova sul sito internet Change.org - ha raggiunto i 1039 sostenitori. L'ennesimo modo per riuscire a recuperare un immobile che di fatto "è stato completamente restaurato da ragazzi universitari e volontari i quali hanno trascorso l'intera estate a ristrutturare un luogo storico in decadimento".

Non sono bastate dunque le promesse del sindaco Piero Fassino di restaurare l'immobile esclusivamente per fini culturali e sociali e neppure i sit in organizzati davanti a Palazzo Civico con tanto di plance e pasti caldi. Ora la petizione chiede di riaprire l'ex caserma per "poter dare di nuovo un luogo in cui passare la notte a tutte le persone bisognose di assistenza". "Hanno trovato il modo di sabotare 'un'occupazione pacifica' che stava funzionando, garantendo un servizio alla comunità e ai poveri della città, che il Comune non offriva - si legge nella petizione -. Purtroppo siamo stati una voce nel deserto". Negli ultimi mesi, infatti, l'ex caserma di via Asti è stata teatro di eventi culturali, ospitando numerose iniziative. Ha visto, inoltre, l'apertura di una mensa che ha servito oltre 6mila pasti caldi e la creazione dei presupposti per fare di Via Asti un luogo da utilizzare per combattere l’emergenza abitativa legata agli sfratti. 

Intanto nel periodo che intercorre tra l'inizio della ristrutturazione dell'immobile da parte di Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe essere preparato un bando pubblico per l'utilizzo degli spazi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ex caserma di via Asti, una petizione per riaprirla alle persone bisognose

TorinoToday è in caricamento