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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Rivalba

Omicidio di Rivalba: Pilla ucciso da tre colpi alla nuca, lo rivela l'autopsia

Il medico legale ha trasmesso al pubblico ministero il risultato dell'autopsia effettuata sul corpo di Paolo Pilla. Tre colpi sparati da breve distanza, prima di seppelire il corpo in una fossa

Paolo Pilla, l'informatico 34enne trovato senza vita martedì sepolto in una buca a Rivalba, è stato ucciso da tre colpi di pistola di piccolissimo calibro sparati alla nuca. A scriverlo è il medico legale Roberto Testi, che ieri ha effettuato l'autopsia sul cadavere dell'uomo e che, oggi, ha inviato una breve relazione al pubblico ministero Marco Gianoglio, che coordina le indagini sul delitto. Sul luogo del delitto quest'oggi comunque non sono state trovate tracce di sangue.

Nella relazione del medico legale c'è anche qualche particolare che potrebbe essere utile alle indagini: "Tutti i colpi - secondo i risultati dell'autopsia - sono stati sparati da breve distanza, ma non a contatto con il cuoio capelluto. I proiettili hanno attraversato la testa dell'uomo e sono poi fuoriusciti dal davanti". Nella zona dove è stato rinvenuto il cadavere e nel rustico che Pilla aveva acquistato e che stava ristrutturando (a circa 150 metri dal punto in cui è stato scoperto il cadavere) non sono stati trovati bossoli. Il cadavere non presentava alcun segno di colluttazione e, a parte l'iniziale stato di decomposizione, non presentava altre lesioni.

(ANSA)

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