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Cronaca Moncalieri

Cadavere trovato nel fosso: è stata un'esecuzione, ucciso con un colpo di pistola

Nessun altro segno rilevante

Umberto Prinzi, il 47enne trovato morto in un fosso la mattina di venerdì 14 dicembre 2018 in strada Santa Brigida a Moncalieri, è stato ucciso da colpo di pistola alla nuca sparato da distanza ravvicinata, ma non ravvicinatissima, sicuramente in un luogo diverso da quello del ritrovamento del suo corpo.

Lo ha stabilito con certezza l'autopsia eseguita nel pomeriggio di oggi, lunedì 17 dicembre, dal medico legale Francesco Nebbia, incaricato dal pm Laura Longo, che coordina le indagini dei carabinieri sull'accaduto.

Prinzi, che era libero da circa un anno dopo avere scontato la condanna a 22 anni per l'omicidio, avvenuto nel 1995, della fidanzata trans Valentina, al secolo Cosimo Andriani, si arrangiava commerciando auto usate su internet e abitava con la nuova compagna, una marocchina di 36 anni, a Moncalieri, ma molto distante dal luogo del ritrovamento del suo corpo.

Insieme al cadavere sono stati trovati uno dei suoi cellulari (l'altro è scomparso) e una sua collanina rotta. In piazza del mercato a Moncalieri sono stati trovati i suoi documenti, ma manca all'appello il suo portafogli. Anche della sua auto, una Lancia Delta, non c'è alcuna traccia.

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