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Cronaca Barriera di Milano / Corso Giulio Cesare, 97

Uccisa a colpi di mazza da baseball: condanna all'ergastolo per il nipote

Lui si dice innocente

Tomas Scancarello, 43 anni, è stato condannato all'ergastolo dalla Corte d'assise per l'omicidio della zia, Giuseppina Addante, colpita ripetutamente con una mazza da baseball il 30 aprile 2019 nel suo appartamento di corso Giulio Cesare 97 bis.

La sentenza è stata pronunciata oggi, lunedì 20 aprile 2020, dalla Corte d'assise di Torino presieduta dal giudice Alessandra Salvadori.

Secondo le indagini della squadra mobile di Torino, coordinate dal pm Roberto Furlan cha ha sostenuto l'accusa nel corso del processo e che aveva chiesto appunto l'ergastolo in sede di requisitoria, si era trattato di un omicidio a scopo di rapina, verosimilmente per ottenere il denaro necessario all'acquisto di droga. La donna, 86enne, era morta dopo un mese di ricovero all'ospedale Giovanni Bosco.

Scancarello si è sempre professato innocente. Il suo avvocato, Silvia Alvares, aveva chiesto l'assoluzione per insufficienza di prove.

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