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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Coniugi torinesi massacrati in casa, confessano il figlio e l’amico

Il 16enne, figlio della coppia, avrebbe promesso al complice 17enne mille euro

La causa scatenante del duplice omicidio dei genitori, Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni, sarebbero i brutti voti presi a scuola dal figlio minorenne.

Proprio lui, 16 anni, insieme ad un amico-complice 17enne avrebbe ucciso mamma e papà, a seguito di contrasti familiari che duravano da tempo, nella notte tra lunedì e martedì quando Salvatore a Nunzia erano nel pieno del sonno nella loro casa a Pontelangorino nel Ferrarese. La coppia, originaria di Torino, gestiva il ristorante “La Greppia” di San Giuseppe di Comacchio.

Una messinscena quella dei giovani a cui gli inquirenti hanno credo ben poco fin da subito. Dopo un lungo interrogatorio i due adolescenti sono crollati e hanno fatto trovare agli inquirenti l'arma usata per compiere il duplice delitto, un’ascia, gettata in un torrente a Caprile, frazione di Pontelangorino, insieme ai vestiti sporchi di sangue indossati dai due durante il massacro. 

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