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Cronaca

Imprenditore cuneese ucciso in Venezuela: il mandante è il figlio

Bruno Allio doveva sposarsi a breve e il figlio temeva di perdere la sua parte di eredità

Un'esecuzione in piena regola. E per mano del suo stesso figlio. Bruno Allio, imprenditore originario di Paesana, in provincia di Cuneo, è stato ucciso da due sicari a Maracaibo, in Venezuela, dove viveva da tempo con i suoi due figli. Uno dei due però lo ha tradito. Il 24enne, Santiago Giovanni, temendo di perdere la sua parte di eredità, poichè il padre stava per risposarsi con la sua compagna, ha assoldato due sicari che, simulando una rapina, l'hanno finito a colpi di pistola.

I due killer si sono nascosti sul retro dell'auto dell'uomo e quando Allio è salito in macchina, lo hanno aggredito. L'uomo ha tentato di lanciare il veicolo a tutta velocità per cercare di salvare la pelle ma i due sono riusciti ugualmente nel loro intento. Il figlio di Allio però non l'ha fatta franca: a incastrare lui e i due sicari, le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il ragazzo è crollato e ha confessato l'omicidio del padre, dopo un lungo interrogatorio. E' finito in manette insieme a uno dei due killer mentre l'altro, ancora minorenne, è latitante. 

Bruno Allio aveva 59 anni e dirigeva un'azienda specializzata nella produzione di porte e finestre. 

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