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Cronaca San Salvario / Via Nizza

All’Oktoberfest di Lingotto non si poteva ballare, indagata una organizzatrice

Il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha aperto un’indagine per “apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento”. Da un controllo effettuato il 24 ottobre mancavano alcune autorizzazioni necessarie

“Apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento”, questo recita l’articolo 681 del codice penale, quello con cui è stata iscritta nel registro degli indagati una delle due titolari della società organizzatrice dell’Oktoberfest torinese all’Oval Lingotto, manifestazione conclusa sabato scorso (il 24 ottobre) dopo oltre due settimane di apertura al pubblico. 

I numeri da record - si parla di circa 170 mila visitatori - hanno richiamato l’attenzione del pubblico ministero Raffaele Guariniello che ha aperto un’indagine per la mancanza dell’autorizzazione specifica per far sì che la “festa della birra” fosse anche un luogo di pubblico spettacolo e intrattenimento

In particolare, nella serata del 24 ottobre, la polizia municipale ha effettuato alcuni controlli e, constata la mancanza della licenza per la musica e i balli che accompagnavano cibo e bevande, è scattato il sequestro della struttura. Provvedimento di fatto senza efficacia visto che la manifestazione è terminata la sera del 24 ottobre stesso. Prosegue invece l’indagine dei confronti della persone che ha gestito la festa, che ora rischia l’arresto fino a sei mesi e una multa di un centinaio di euro.

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