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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Il nuovo stadio della Juventus sarà aperto sette giorni su sette

Il nuovo stadio non sarà "vivo" solo la domenica. Seconda le idee che la Juve intende mutuare dalle esperienze estere sarà un luogo di intrattenimento a tutto tondo, aperto tutta la settimana

Gli alti "pennoni" fanno già parte dello 'skyline' torinese. Manca poco all'inaugurazione del nuovo stadio della Juventus. Oltre che un momento storico per la società bianconera e per il calcio italiano, la svolta è tanto attesa anche nel quartiere dove sorge la struttura. La Juve è il primo club ad avere uno stadio di proprietà, un'arena moderna, sicura, tecnologica, pensata e realizzata per far vivere al meglio ai tifosi lo spettacolo sportivo (la prima fila di poltrone disterà dal campo soltanto 7,5 metri) e non solo.

Il nuovo stadio non sarà "vivo" solo la domenica. Seconda le idee che la Juve intende mutuare dalle esperienze del calcio internazionale, (Gran Bretagna Usa e Germania) lo stadio sarà un luogo di intrattenimento a tutto tondo, aperto tutta la settimana. Nei giorni delle partite, i fan potranno usufruire di servizi di elevato standard per vivere l'attesa e il post-gara. Durante il resto della settimana, le possibilità saranno diverse: i tour guidati, lo 'store' dei prodotti ufficiali, il museo del club (dalla prossima primavera), l'area commerciale adiacente (34mila metri quadrati con ipermercato e 54 negozi).

Le aziende potranno organizzare gli eventi societari nei propri 'sky box'. Sport più entertainment, è questa la formula pensata per riportare famiglie e bambini allo stadio. "Ora siamo all'altezza dei grandi club europei", ama ripetere il presidente della Juve, Andrea Agnelli. Senz'altro la nuova via intrapresa dalla società bianconera apre a una nuova visione dell'evento sportivo. L'obiettivo è rendere unica l'esperienza dei tifosi: un'opportunità per trascorrere serenamente il tempo libero, unendo al calcio il divertimento, lo shopping, la festa. Una visione da cui dipende l'altra innovazione: permetterà infatti al club di diversificare i ricavi, ora incentrati sui diritti televisivi, facendo diventare lo stadio una preziosa fonte di introiti derivanti dalle attività legate al giorno di gara, alle sponsorizzazioni, ai 'naming rights'.  Lo stadio infatti avrà il nome di uno sponsor per il quale sono ancora in corso le trattative. Per ora è semplicemente lo Stadio della Juventus, o lo Juventus Stadium.

Nuovo Stadio Juventus: la grande attesa



I primi effetti sul tessuto urbano di Torino sono già chiaramente visibili nella riqualificazione completa che ha interessato la zona della Continassa, ai confini tra Torino e Venaria Reale. E' stato fondamentale nel portare avanti l'iniziativa l'ex presidente juventino Jean-Claude Blanc, manager capace di perseguire una scelta lungimirante di cui beneficeranno anche i conti del club.

Se le scelte di calciomercato del dirigente francese hanno lasciato spesso a desiderare, sul nuovo stadio Blanc ci ha visto giusto sin da subito. Le stime parlano, per la stagione 2011/12, di un incremento del peso dei 'ricavi da stadio' sul totale dall'attuale 7% al 19,6%, e di una crescita complessiva del 13% del fatturato. Durante la cerimonia di inaugurazione, giovedì sera, "succederà qualcosa di magico e speciale", promette Marco Balich, presidente di K-Events, ideatore dell'evento. Non resta che attendere l'inizio della nuova era.

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