rotate-mobile
Cronaca

Condannate le dimostrazioni No Tav dai giudici del Riesame

Sono state rilasciate quest'oggi le due attiviste No Tav arrestate lo scorso 9 settembre. I giudici del Tribunale del Riesame condannano alcune manifestazioni No Tav, in quanto sono "fonte di grave allarme sociale"

Nella sentenza del Tribunale del Riesame di Torino, riguardo la scarcerazione di Marianna Valenti, i giudici hanno condannato le dimostrazioni No Tav in Valle di Susa, in quanto sono "fonte di grave allarme sociale". "L'odierna indagata - si legge - è gravemente indiziata di un reato che, per le circostanze di tempo e di luogo, costituisce fonte di grave allarme sociale". "Le manifestazioni No Tav - prosegue il documento - sono balzate spesso, negli ultimi tempi, agli onori della cronaca per essere state teatro di violenti scontri con le forze dell'ordine, degenerando spesso in danneggiamenti, violenze e aggressioni anche gravi".

I giudici non condannano la manifestazione in sé, in quanto questo è anche un diritto difeso dalla costituzione "purché resti contenuto nei limiti della civiltà e del rispetto per l'incolumità altrui". Nel caso specifico, i giudici affermano che Marianna Valenti, pur avendo sostenuto di voler prendere parte a "una passeggiata pacifica" contro il Tav, ha scagliato pietre contro le forze dell'ordine invece di "allontanarsi e dissociarsi" alla prima carica.

(ANSA)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Condannate le dimostrazioni No Tav dai giudici del Riesame

TorinoToday è in caricamento