Cronaca Rivoli / Via Fratelli Piol, 8

Dal Conte Verde a Caravaggio, tutti i colori e le storie di Mystic Light a Rivoli

Nel palazzo medievale nel centro di Rivoli la mostra dei due fotografi torinesi Piga e Catalano, le cui opere sembrano quadri di Caravaggio o dei fiamminghi

Claudio Pizzigallo Giornalista 26 settembre 2016 10:50

Sembrano quadri di Caravaggio o di Rembrandt, invece sono fotografie di due artisti torinesi: inaugura venerdì 30 settembre alle 18 la mostra “Mystic Light” dei fotografi Patrizia Piga e Flavio Catalano, che fino al 23 ottobre è aperta al pubblico alla Casa del Conte Verde a Rivoli. Colori accesi e ombre, elementi naturali e umani nelle opere del progetto Mystic Light, nato nel 2015 con una chiara matrice fiamminga e caravaggesca, caratterizzato dall’uso della luce naturale.

La Casa del Conte Verde, il museo che ospita la mostra, è uno dei palazzi più antichi di Rivoli. Risale al periodo tra la fine del Trecento e l'inizio del Quattrocento, quando i Savoia erano molto presenti in questa parte del territorio torinese: non lontano di qui, ad Avigliana, nacque il Conte Rosso, figlio di Amedeo VI di Savoia detto proprio il Conte Verde, così soprannominato perché nei tornei cavallereschi cui partecipava da giovane si faceva riconoscere per il verde della sua armatura. E per rimanere in tema di colori, il Conte Verde è anche colui che ha istituito il blu azzurro Savoia che ancor oggi rappresenta le nazionali italiane.

Anche se non è dimostrato che Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, abbia avuto un legame reale con questo edificio a lui intitolato, le sue caratteristiche (dai portici alla facciata) indicano chiaramente una qualità architettonica da artisti di altissimo livello. Situata nella parte più antica del centro storico di Rivoli, la casa si affaccia sul tratto più stretto di Via Piol.

(Immagini dal sito mysticlight.it)