rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Borgo Vittoria / Via Stradella

Caos multe, la rivolta dei commercianti: "Così fate scappare i nostri clienti"

"Il Natale occupa il 50% del fatturato annuale di un’azienda" dichiarano i negozianti che chiedono maggiore tolleranza

Le continue multe ai danni dei cittadini hanno convinto i commercianti ad appellarsi al Comune di Torino, chiedendo maggiore comprensione per aiutare le attività.

Ci sono vie, strade o addirittura quartieri di Torino dove trovare un posto per l’auto sembra davvero una “mission impossible”. E la sanzione, spesso, è dietro l’angolo.

Peccato che sotto Natale il problema diventi doppio. “Non ci sono parcheggi – lamenta un esercente -. E la gente, se prende una multa per aver lasciato l’auto in divieto due minuti, poi non torna più”.

Dopo la rivolta dei residenti contro i vigili al Borgo Campidoglio in molti stanno portando avanti il motto “Più parcheggi e meno multe”.  Sia in periferia che nelle zone centrali.

Chiedere per esempio ai commercianti di via Stradella, via Borgaro o via Chiesa della Salute. “Il Natale occupa il 50% del fatturato annuale di un’azienda – racconta il presidente dell’associazione commercianti di via Stradella, Vito Gioia -. Se il cliente non ha la possibilità di fermarsi finisce che ci abbandona in favore della grande distribuzione. Serve un piano per trovare nuovi parcheggi, le multe in questo senso non aiutano”.

I clienti dei negozianti finiscono per essere le vittime di questa storia. Un problema che si trascina anche nelle domeniche dello shopping, da San Salvario a Vanchiglietta e da Madonna di Campagna a Barriera di Milano. “Sotto il periodo natalizio il Comune incentiva le multe e nessuno ne esce sano e salvo” tuonano da corso Giulio Cesare, chiedendo fino alla fine delle festività maggiore tolleranza contro la malasosta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caos multe, la rivolta dei commercianti: "Così fate scappare i nostri clienti"

TorinoToday è in caricamento