Mungitura delle vacche in piazza Castello: gli allevatori chiedono più garanzie
Si sono incontrati in centinaia nella centralissima piazza cittadine dove insieme alle loro mucche hanno manifestato a sostegno della protezione delle razze storiche dei loro bovini e per l'introduzione di un'etichettatura che indichi la provenienza del latte e dei suoi derivati
Centinaia di allevatori piemontesi si sono radunati in piazza Castella, a Torino, per manifestare a sostegno della zootecnia italiana e del latte. La richiesta degli allevatori è che venga introdotto, a tutela del made in Italy, l'obbligo di etichetta per tutti i prodotti derivati del latte e della materia prima stessa a sostegno della biodiversità e della valorizzazione delle razze storiche e autoctone delle vacche da carne.
L'assessore all'Agricoltura della regione Piemonte ha spiegato che: "Abbiamo presente l'importanza del settore latte: dobbiamo mettere in luce il prodotto italiano e distinguerlo da quello proveniente da fuori. Faremo da garanti per i cittadini perché hanno diritto di sapere cosa gli arriva nel piatto". L'impegno di Ferrero è stato quello di portare, in seno alla giunta regionale, le richieste dei tanti allevatori oggi presenti in centro città.