Anziano truffato da un falso postino viene colpito da infarto, morto
La tragedia di un pensionato di Sant'Antonino di Susa: il mattino va a fare denuncia, la sera il malore fatale
E' morto per una crisi cardiaca dopo avere subito una truffa.
La vicenda accaduta a Luciano Dosio, 86 anni, di Sant'Antonino di Susa, è tragica e triste anche se è impossibile dimostrare una correlazione tra i due fatti, accaduti mercoledì 7 dicembre.
Il mattino un finto addetto delle Poste ha bussato al suo appartamento, in via Moncenisio 39. Lui si è fidato e gli ha aperto. L'uomo gli ha raccontato che erano in corso dei controlli sul denaro per evitare che fosse falso e si è fatto mettere in mano 440 euro, che poi gli ha portato via.
Poco dopo l'accaduto l'anziano si è presentato alla stazione dei carabinieri di Borgone di Susa, dove ha sporto denuncia contro ignoti per quanto gli era successo.
La sera uno dei figli, andandolo a trovare nell'appartamento di via Moncenisio 39, lo ha trovato privo di vita per un attacco di cuore. Dosio, del resto, era da tempo cardiopatico.
Della vicenda sono stati informati i carabinieri che, però, difficilmente potranno trovare una correlazione tra i due episodi. E' invece aperta la caccia al truffatore.