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Cronaca Alpignano / Via X Martiri del Maiolo, 14

Addio a Gianni, morto dopo la tragedia della spinta al mercato

Aveva lavorato una vita all'Università

Gianni Bonzani, il pensionato 73enne rimasto ucciso nella tragedia del mercato di piazza Berlinguer ad Alpignano mercoledì 11 luglio 2018, era stato per anni un tecnico di laboratorio all'Università di Torino, nella facoltà di agraria, prima che questa si spostasse al campus di Grugliasco.

Viveva con la moglie Piera Bellagarda, morta lo scorso anno, in una casetta di via X Martiri del Maiolo, poco distante dal centro della cittadina. Da qualche tempo aveva problemi di deambulazione, tant'è che girava con un bastone. "Ma continuava a essere del tutto autonomo", ricorda la figlia Germana, che è tornata da Milano, dove vive da tempo, una volta saputo della tragedia.

Bonzani era anche cardiopatico. "Aspettiamo l'autopsia - dice ancora la figlia - per capire bene che cosa sia successo. Potrebbe anche avere avuto un infarto per la discussione con l'altro signore". Al momento, comunque, l'ipotesi più accreditata è che sia stata un'emorragia cerebrale.

Tutti i vicini della via lo ricordano, intanto, per la cordialità. Era anche molto attivo all'interno dell'associazione Auser, sempre nella sua cittadina.

Intanto Giorgio Baratella, pensionato di 77 anni ai domiciliari per l'accaduto, chiede scusa alla famiglia tramite il legale Alberto Pantosti Bruni: "Volevo soltanto allontanarlo con una spinta dopo che lui mi aveva insultato, non avrei potuto immaginare che sarebbe andata a finire così".

L'inchiesta è coordinata dal pm Lisa Bergamasco.

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