Trovato il corpo di Francesco Sossi: è lui l'escursionista morto sulla Punta Verzel
Le ricerche sono finite quando il cadavere è stato visto in un crepaccio a 2.200 metri di altitudine. Ieri l'uomo, 68 anni, non era tornato a casa
E' stato trovato morto in un crepaccio nella notte di oggi, mercoledì 14 dicembre, a un'altitudine di 2.200 metri Francesco Sossi, 68 anni, di San Giorgio Canavese, l'escursionista che si era disperso nella giornata di ieri a Punta Verzel, sopra Castelnuovo Nigra.
Alle ricerche hanno partecipato 24 operatori del soccorso alpino della XII delegazione Canavesana, quattro militari della guardia di finanza e diverse squadre dei vigili del fuoco. Sono in corso le operazioni di trasporto della salma a valle.
Sossi era noto per la sua passione per la montagna. Era un escursionista esperto e aveva percorso più volte anche il sentiero su cui ha trovato la morte, oltre a tutti quelli delle alture canavesane.
Sull'accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri della stazione di Banchette.
Si tratta della quarta morte in montagna nel Torinese nell'arco di pochi giorni. Lo scorso sabato erano morti un escursionista sulle montagne di Bobbio Pellice e un cacciatore su quelle di Valprato Soana. Mercoledì scorso su quelle di Pragelato era morta una scialpinista.