Bloccata in montagna dai cinghiali ma si salva grazie a un sms
La ragazza era salita in cima al monte Aquila ma durante la discesa si è imbattuta in un branco di cinghiali e non ha avuto il coraggio di proseguire
Tanta paura ieri per una giovane che nel pomeriggio è rimasta bloccata sul monte Aquila, nel comune di Giaveno, assediata da un branco di cinghiali. La ventitreenne, residente a Coazze, era salita nel primo pomeriggio sul sentiero che porta alla cappella, in cima alla montagna ed è durante la discesa, a quota 1750 metri, che si è imbattuta nei cinghiali.
La ragazza si è spaventata e non ha avuto il coraggio di proseguire. Ha deciso così di avvisare i Carabinieri che a loro volta hanno girato la sua telefonata al 118. La squadra di soccorso della Valsangone è stata avvertita dalla centrale di Torino, ricevendo le coordinate GPS del luogo in cui era rimasta bloccata la giovane e grazie al sistema SMS Locator, è stata ritrovata.
Un metodo utile ovviamente se c'è segnale telefonico ed è presente la connessione internet. Il sistema permette di mandare un sms al possessore del cellulare e quando la persona accetta la richiesta di indivuarne la posizione, il soccorso ottiene le coordinate geografiche precise del punto in cui si trova.
La protagonista della brutta avventura è stata poi riaccompagnata dai suoi soccorritori fino alla sua auto ed è rientrata a casa, sana e salva.