Mobbing ai danni di un collega di pari grado, caso insolito a Torino
Un insolito caso di mobbing orizzontale, praticato non verso un lavoratore subordinato ma su una persona dello stesso grado. Della questione se ne occuperà il Tribunale di Torino
TORINO - Un caso di mobbing orizzontale è al vaglio del Tribunale di Torino. L'ex socio di maggioranza di una compagnia di assicurazioni (ora disciolta) è stato infatti rinviato a giudizio con l'accusa di maltrattamenti verso il socio di minoranza.
La presunta vittima, parte civile con l'avvocato Maria Rosa D'Ursi, ha denunciato angherie e insulti anche di fronte a collaboratori e dipendenti. Questi sarebbero andati avanti fino al 2008.
Il caso in questione è abbastanza insolito visto che nella maggior parte dei casi il mobbing è praticato verso un lavoratore subordinato. In questo caso invece si hanno due lavoratori dello stesso grado nella scala gerarchica aziendale. Ad occuparsi del caso, per la procura, è il pm Laura Longo, mentre l'imputato è assistito dall'avvocato Alberto Mittone.
