"Dormiva con un sacchetto di plastica per uccidermi", arrestato marito geloso
Anche una semplice telefonata o un messaggio sul cellulare della vittima mandavano in escandescenza il marito. E' stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti
Una gelosia morbosa fatta di pedinamenti e minacce di morte nei confronti della moglie. Lui, Vincenzo D., 39 anni di Nichelino, è stato arrestato ieri dai carabinieri del medesimo comune per maltrattamenti nei confronti della coniuge che, spaventata dalla condotta del reo, era stata addirittura costretta a trasferirsi da un'amica.
La gelosia di Vincenzo nei confronti della moglie era maniacale: una telefonata o un sms ricevuto sul cellulare della compagna lo mandavano letteralmente in escandescenza tanto da sfociare in continue minacce. "Una notte - ha raccontato la donna - mio marito ha dormito con un sacchetto di plastica sotto il cuscino perchè mi avrebbe uccisa. Quella notte e le altre successive non ho dormito per paura di non risvegliarmi più".
Il 29 settembre scorso la donna ha denunciato il marito e ieri è tornata in caserma per un'altra querela poichè l'uomo era diventato troppo ossessivo e pericoloso: pedinamenti e minacce esplicite di morte rendevano la vita della vittima completamente invivibile, costernata dalla paura.
In caserma è arrivato anche il marito che, davanti ai carabinieri, ha nuovamente minacciata di morte. A quel punto sono scattate le manette: il reo è stato arrestato per maltrattamenti. La coppia ha un figlio di pochi anni.