rotate-mobile
Cronaca Nichelino

Marciapiedi rosso sangue, scatta la bagarre politica

Sembrano piste ciclabili, ma a quanto pare, come spiega il neo sindaco Angelino Riggio, si tratta di un semplice errore. La ditta incaricata della loro colorazione, infatti, avrebbe semplicemente sbagliato colore

Invasione di sangue. Commentano così sui social molti cittadini di Nichelino che svegliandosi in queste mattine si sono ritrovati di fronte a 400 metri di marciapiede completamente ridipinti di rosso, in pieno centro, in via Torino, arteria principale della città.

Sembrano piste ciclabili, ma a quanto pare, come spiega il neo sindaco Angelino Riggio, si tratta di un semplice errore. La ditta incaricata della loro colorazione, infatti, avrebbe semplicemente sbagliato colore: "I patti erano altri - ha affermato il primo cittadino in una nota -. Avevamo chiesto un rosso mattone. Ovviamente sarà necessario ricolorare".

Intanto tra i cittadini scatta la polemica, soprattutto tra chi, nella colorazione dei marciapiedi ha rivisto un caso politico: grillini e militanti di Forza Italia si sono dati man forte, criticando Nichelino, come una città "comunista", soprattutto dopo l'ascesa nel neo sindaco Riggio, eletto lo scorso maggio.

Il fatto di ridipigere i marciapiedi non è altro che una scelta urbanistica per rendere più visibili i marciapiedi, come assicura l'assessore ai Lavori pubblici Filippo D'Aveni: "Inoltre la nuova copertura è drenante ed antiscivolo".

Critiche a parte, i lavori di restyling di via Torino, sono iniziati già da diverso tempo: possibile che nessuno si sia accorto dell'errore? I lavori proseguiranno fino a piazza Di Vittorio, davanti al Comune, lavori che in totale sono costati 140mila euro.

Ma dai piani alti rassicurano: "Sul colore, terremo gli occhi aperti".

marciapiede rosso-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marciapiedi rosso sangue, scatta la bagarre politica

TorinoToday è in caricamento