rotate-mobile
Cronaca

Scuola: "No agli accorpamenti delle classi", Cobas sul piede di guerra

Il sindacato di base della scuola si batterà contro le misure prese dal governo che vedono l'accorpamento delle classi e l'aumento del numero degli alunni per classe

I Cobas della scuola di Torino accusano il governo di aver dequalificato la scuola pubblica con gli accorpamenti delle classi e l'aumento del numero di alunni per classe. Per questi motivi metteranno in campo tutte le iniziative di mobilitazione necessarie (anche quelle giudiziarie) per bloccare questi cambiamenti. Lo ha affermato, tramite comunicato, il coordinamento di Torino e Piemonte, molto critico con il Governo: "Le due 'grandi leggi', Gelmini e Tremonti, hanno svelato i suoi veri progetti, dequalificare la scuola pubblica con potenziamento di quella privata e ridurre a zero i finanziamenti per il funzionamento didattico e riduzione di più del 50% di quelli per le supplenze". "L'ultima manovra - concludono i Cobas - ha inoltre bloccato contratti, scatti di anzianità, blocco di buonuscite e innalzamento dell'età pensionabile". Parte quindi l'invito alla mobilitazione, a partire dai primi giorni di scuola, con invito alla categoria a "svegliarsi dal lungo letargo".

(ANSA)





 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola: "No agli accorpamenti delle classi", Cobas sul piede di guerra

TorinoToday è in caricamento