I lavoratori del trasporto pubblico protestano davanti al Comune
Nel pomeriggio è previsto anche un corteo: una delegazione chiederà alla sindaca di essere ricevuta in Consiglio comunale
Nuovi scioperi dei mezzi di trasporto oggi in tutto il Piemonte e a Torino. Sono due le proteste aziendali di 24 ore proclamate dai sindacati confederali di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti e da quelli autonomi Faisa-Cisal, Uglautoferrotranvieri e Fast-Confsal. Lo stop riguarda bus, tram, metro e treni.
Da una parte la protesta delle siglie regionali contro il non adeguamento di Gtt al protocollo con i sindacati che impegna l’azienda a far rispettare le clausole sociali nelle gare d’appalto e dall’altra la contestazione di autonomi e rappresentanti contro il blocco delle assunzioni di nuovo personale - 35 operai e 100 autisti -, in previsione ormai da qualche mese.
I contestatori si sono già fatti sentire questa mattina sotto le finestre del Comune ma nel pomeriggio è previsto un corteo in partenza alle 16.30 da Porta Susa, in direzione di Palazzo Civico dove è in programma il Consiglio Comunale. Una delegazione chiederà alla sindaca Appendino, la cui campagna elettorale sembrava andare in senso opposto rispetto al blocco delle assunzioni, di essere ascoltata in Sala Rossa mentre un'altra parte del corteo si dirigerà verso la Prefettura.
