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Cronaca Avigliana

Moglie massacrata di botte e ferita con un coltello per 22 anni: chiesto processo per un medico

Lei non lo aveva mia denunciato

Violenze ripetute, e di ogni tipo, dal 1996 al 2018, per 22 lunghissimi anni nei confronti della moglie. È l'accusa che la procura di Torino muove a un medico 71enne italiano, oggi in pensione, della zona di Avigliana, per cui il pm Lisa Bergamasco, che ha coordinato le indagini dei carabinieri, ha chiesto il rinvio a giudizio a metà luglio 2019.

La donna, una 70enne italiana, ha trovato la forza di raccontare tutto soltanto a settembre dello scorso anno, quando è finita all'ospedale di Rivoli con la milza spappolata dal marito. Ha raccontato di non averlo fatto prima perché lui l'avrebbe anche minacciata di vendicarsi con il figlio e con la nipote. Prima di allora, ogni volta che finiva all'ospedale per mano dell'uomo inventava una scusa diversa.

Adesso è assistita dall'avvocato Stefania Consoli. Tra le accuse ci sono anche quella di averle messo la testa sotto l'acqua bollente e di averle provocato ferite con un coltello.

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