Cronaca

Maltempo nel Torinese: rischio valanghe, smottamenti e alberi pericolanti, problemi per strade e ferrovie

Diverse le criticità sul territorio a causa della pioggia e della neve

Davide Petrizzelli Giornalista 29 febbraio 2024 07:11

Continua (e sembra che continuerà anche per tutta la prossima settimana) la fase di maltempo in tutto il Torinese, con pioggia in pianura e nevicate in montagna. Il rialzo termico di ieri, mercoledì 28 febbraio 2024, ha acuito i rischio di valanghe e questo ha portato provvedimenti in numerose zone. In altre, invece, si sono verificati piccole frane e smottamenti e in altre ancora ci sono stati problemi di alberi pericolanti. Questo il dettaglio.

None e Candiolo, albero caduto sui cavi: chiusa la ferrovia Pinerolo-Chivasso

Nella mattinata di giovedì 29 febbraio la circolazione della linea ferroviaria Sfm2 Pinerolo-Chivasso è stata bloccata nel tratto tra None e Candiolo per la caduta di un albero sui cavi elettrici. Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi nel tratto interessato, mentre i tecnici di Rfi sono intervenuti per riparare il guasto.

Usseaux: valanga cade sull'ex statale 23

L'episodio più critico è probabilmente quello che si è verificato a Usseaux, dove una piccola valanga è caduta occupando la sede dell'ex statale 23 al chilometro 74. Il blocco è stato rimosso tempestivamente dalla ditta incaricata dalla Città Metropolitana per lo sgombero neve.

Prali e Massello, chiuse e riaperte le strade

Nella serata di martedì 27 nella notte di mercoledì 28 sono state chiuse a scopo precauzionale per il rischio di valanghe e poi regolarmente riaperte in mattinta le strade provinciali 169 di Prali (nel tratto compreso tra Pomeifré e Villa) e la provinciale 170 di Massello, sulla basse dell’allerta emessa dalla commissione locale valanghe dell'Unione Montana Valli Chisone e Germanasca.

Giaglione, Venaus e Moncenisio, chiusa la statale 25

Nella mattinata di mercoledì 28 la strada statale 25 del Moncenisio è temporaneamente chiusa al traffico nel tratto compreso tra Giaglione e Bar Cenisio di Venaus a causa del pericolo di valanghe. Il provvedimento è stato adottato sulla base del comunicato della commissione locale valanghe dell'Unione Montana Alta Valle Susa e dell'ordinanza dell'Anas. La chiusura "resterà in vigore fino a cessata esigenze".

Su questo fatto è intervenuto Mauro Carena, sindaco di Moncenisio, paese che è rimasto isolato: "Certamente - scrive in una nota - non sottovalutiamo il pericolo, rileviamo però che è impensabile che nel 2024 l'Anas non abbia possibili soluzioni tecniche per ovviare problemi di questa natura. Non ci è dato comprendere il procedimento seguito dalla commissione valanghe e Anas per arrivare alla chiusura della strada statale tenendo conto della necessità di coinvolgimento dei sindaci e anche mia personale come presidente dell’Unione Montana Alta Valle Susa. Peraltro ci eravamo attivati già nella giornata di ieri proprio per monitorare la situazione con le altre autorità".

Giaveno: smottamento a Mollar dei Franchi

Uno smottamento (foto sotto) si è verificato nella mattinata di mercoledì 28 in borgata Mollar dei Franchi di Giaveno, dove sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Chiusa parzialmente la carreggiata della provinciale 227 che porta alla borgata, che però è rimasta sempre raggiungibile.

Lo smottamento a Mollar dei Franchi di Giaveno

Valperga: alberi pericolanti abbattuti a Riborgo-Rolandi

Nella giornata di mercoledì 28 i vigili del fuoco di Ivrea sono stati impegnati per diverse ore (fotogallery sotto) a Valperga a causa di numerosi alberi pericolanti a causa del maltempo in località Riborgo e in località Rolandi. Alcuni alberi caduti su cavi elettrici mettendo a rischio anche la circolazione stradale che è stata temporaneamente sospesa per permettere l'intervento, insieme ai tecnici del Comune.