I volontari sulle ambulanze sono in realtà lavoratori in nero: multa da 200mila euro alla pubblica assistenza
Smascherata dalla trasmissione tv
I volontari a bordo delle ambulanze erano in realtà lavoratori stipendiati in nero. È quanto ha accertato la guardia di finanza di Susa dopo un servizio della trasmissione Nemo di Rai 2 andato in onda il 4 maggio 2017 sulla pubblica assistenza Croce Bianca Valsusina di via Formazione Stellina a San Giuliano di Susa.
I militari hanno inflitto al presidente dell'associazione una maxi-multa da 214mila euro ritenendo che, come mostrava il servizio televisivo, di volontariato tra i 32 soccorritori in carico vi fosse ben poco ma che si trattasse piuttosto di lavoro dipendente vero e proprio, in cui gli stipendi venivano erogati in buoni pasto e rimborsi spese (30 euro al giorno, rivelava il servizio, che per alcuni poteva significare uno stipendio di circa 700 euro mensili).
"Vere e proprie attività lucrative, quelle riscontate dagli investigatori delle Fiamme Gialle, sicuramente non indirizzate al perseguimento delle finalità di carattere sociale a cui l’ente è preposto", dicono i finanzieri.
Le trasgressioni contestate alle norme del settore no-profit sono numerose e si sono protratte, secondo gli investigatori, almeno dal 2013. Contestata anche l'evasione contributiva, previdenziale e assicurativa.